29 giugno 2008

My Callo,

il caldo mi Fa sudare e puzzar. Maleodorerò il giorno assolato e afoso della mia laurea, con la camicia a maniche lunghe di un colore scelto serioso e truce. Incepperò le frasi complicatissime della mia esposizione scordandomi tutto, col sudore colante nelle orecchie e nel naso; anche i pantaloni bianchi si impregneranno di chiazze di sudore e attirerò tutte le mosche, zanzare e moscerini dell'intera sala, che mi deconcentreranno ancora di più col loro volo guizzante, ed Assy, supponente e fresca dall'alto della sua mise elegante color marrone, mi guarderà con superiore disprezzo. E nessuno mi porterà le mie bramate e tenaci ginestre: illegale è strapparle. Gli amici e familiari intervenuti al Tedio, raggianti nella loro fugacità espleteranno a casa le loro funzioni primarie, qui stimolate.

27 giugno 2008

Maria Antonietta mi ha salvato la vita!

stavo già sotto le coperte a rileggere la tesi, quando mi sono ricordato un avvenimento fondamentale di oggi che non potevo non raccontare, essendo intriso di poeticità e infinito Amore.
Nel pomeriggio ho aiutato Sgrizzo nel suo trasloco perchè sono Buono e Amabile e del Fare; Fatto sta che dopo tre viaggi inizio a essere sudatissimo e stanchissimo, un pò stordito, non connettevo. Fuori da casa sua, c'è una stradina privata non tanto trafficata. Uscito a prendere una boccata d'aria, stupidamente mi sono fiondato nell'attraversarla, per poi fermarmi all'improvviso per guardare Maria Antonietta. La tocco e una macchina, con signora ridanciana che chiaccherava distratta con la vicina di posto senza mirar la via, mi sfreccia tempo mezzo secondo a 5 cm. E io non l'avevo nè vista, nè sentita. L'aneddoto non finisce qui.. Tutti coloro che la conoscono, "odiano" Maria Antonietta. Reputano che abbia Fatto il suo tempo e non sia più affidabile; ha sempre bisogno di un supporto (carica-batteria fisso), non ha più il silenzioso, non regge più di 3-4 minuti di chiamata continuativi, è lenta nel leggere gli sms, non può ricever o Far foto ecc.. insomma ho captato che per la mia laurea uno dei regali in pole position è un nuovo cellulare. Forse Maria A. lo ha avvertito pure lei nell'aria -alle sue spalle malignano che potrebbe esplodere da un momento all'altro!-, e quello di oggi era l'ultimo saluto, al suo affezionato padrone da quasi 6 anni? Un commiato per chi si sente ancora speciale e capace di dare e Fare? Ci son troppo affezionato. Il suo spirito certo continuerà a vivere in un altro corpo (Vivien?) nell'infinito Amore, ma non sarà la stessa cosa.. non ho un mood buddista, per nulla. Mi piglia male pensare solo all'idea di vite passate che non si ricordano. Son del panteismo dell'infinito Amore? Ma che sarà? Sweety!

25 giugno 2008

nuovo template

ho fortemente voluto cambiarlo e ho Fatto la richiesta a sgrizzo perchè io non ci capisco di photoshop o quel che è. Però ora mi inquieta! Mi pare che c'ho voluto Far mettere troppo Amore. Vabbè che le lontre sono infinito Amore, però.. Quelle volanti in cielo simboleggiano appunto Cathy e Heatcliff, la Passione. Le altre in terra se ne fregano di me, tranne quella predestinata che mi offre la zampa sinistra che simboleggia la Potenzialità. Ovviamente dopo tutte mi ameranno e mi riconosceranno come loro signore e padrone e infinito Amore in un bacio che racchiude i raggi del pomeriggio nella verdeggiante Valle d'Aosta, mia meta ora e sempre.

ps: Mi hanno detto che le lontre non ci stanno in Valle d'Aosta... per ora. Ihihoh.

23 giugno 2008

la mia Shangri-là?

la Val d'Aosta. Non può essere un altro posto! Lì potrò insegnare ai cerulei e vispi aostani, scorrazzare tra le comunità montane, adagiarmi nei prati al fresco dell'ombra dedito a centinaia e centinaia di letture, scrivere le mie memorie(?), assaporare carni, formaggi e salse di prima qualità, perdermi nello splendore del paesaggio al tramonto, ritrovare il vigore corporale, essere soprannominato "il maestrino della penna rossa e la mela verde" e, circondato da lontre saltellanti in festa, fermare in quell'istante l'eterno Amore e bramare di non voler più tornare. Ma ospito.

ci penserò domani!

L'Italia calcio è fuori! Ammetto di aver seguito la partita solo dopo il finale dell'ennesima replica di Via col Vento, che mi attrae sempre come la prima volta. E mi ero scordato sia di quando Rossella cade dalle scale incinta nel tentativo di picchiare Rhett, sia di quando Rhett dice a Rossella, guardando da lontano la figlia Diletta, "Diletta è l'unica cosa che ci unisce, Rossella", e tempo 4 secondi la scellerata Diletta si schianta con il suo cavallo a terra e muore (non aveva di certo la grazia di una Elizabeth Taylor in "Grand Prix").
Amo i film d'epoca. Ma non per questo li amo tutti. Ad esempio non mi piace Capra, troppo buonista, politically correct, misurato; mi stucca un pò. Ho visto Orizzonte Perduto ieri sera e non ho cambiato idea. Il soggetto è affascinante, degli uomini vengono volutamente rapiti e condotti a Shangrì-là, la mitica vallata fra le vette tibetane dove regnano la pace, la concordia e si può vivere anche fino a 200 anni conservando una lunghissima giovinezza, poichè quando l'animo umano non ha preoccupazioni nè ansie e si dedica all'amore per la scienza e l'arte anche il corpo rifulge di un eterno vigore e le malattie non possono intaccarlo. Mentre i visitatori osservano, sempre più conquistati, Shangri-là, fuori da lì il mondo è devastato da truffe, complotti e guerre; ma c'è chi di loro vuole ritornare alla "vita vera", con la convinzione che questo posto idilliaco non è che una menzogna. Il protagonista, che doveva rimanere in quanto prescelto per regnare, viene perciò convinto a fuggire: quell'Eden nell'Himalaya non può essere vero, gli asceti tibetani lo stanno ingannando per trattenerlo e fargli portare avanti la comunità. Solo quando non potrà più tornare indietro, avrà la prova che ciò che avveniva in quella valle non era metafisico, e si impegnerà tutta la vita per ritornarvi. Capra è molto ottimista sulla prospettiva che ognuno possa trovare dentro di sè, rinunciando ad inseguire un preordinato disegno di felicità, la sua oasi di serenità (beato lù) e riesca a trasformare questa illusione in realtà.
In sintesi, questo è il primo film nel quale ho detestato un personaggio fin dalla sua prima apparizione: tale Sondra, incurante delle vertigini dalla cima del paradisiaco hotel in cui dimora e svettante senza motivo su tutta la fiorita Shangri-là, non la sfango (e qualche scena dopo martoria tutti gli uccelli attaccando al loro corpo un flauto, perchè vuole che lì risuoni sempre la musica). La detesto. Ride come una qualunque del club dell'Umorismo strano, però. Da notare che ai tempi in cui il film uscì Capra venne accusato di essere stato influenzato, più che da James Hilton (lo scrittore del romanzo da cui Orizzonte Perduto è tratto), dal bisnonno di Paris (il monumentale edificio di Shangri-là secondo loro era l'unico gioiellino meritevole di visione).

20 giugno 2008

"ohohoh" "EH?" "sto flertando" "OHOHOH"

L'altro giorno ho frequentato per la seconda volta ad Arezzo un corso per Operatore Interculturale o qualcosa del genere, tra l'altro con la Callo, l'Olimpia e la Sweety (che però ieri era assente ingiustificata in quanto afflitta da 4sinusite4). Momento clou: la tipa ci educa sui giochi formativi di gruppo da Far Fare ai bimbi/ragazzi portandoci sul prato dietro l'edificio dove si tengon le lezioni. Risultato, sul parco di Arezzo, noi adulti e simil-adulti ci siam messi a giocare, sbraitare, rincorrerci, intrecciarci e strecciarci, fino a Far versi peggio dei fioli. Eravamo inquietanti visti dall'esterno. E per fortuna non c'era la Smilza (!), che lei vuol vincere sempre -il primo giorno stette tutto il pomeriggio a memorizzare i nomi di tutti per poter vincere a "Bang! So il tuo nome e morirai trucemente", è davvero una astuta giocatrice-. Da notare che quando cercavo di "acchiappare" una simpatica ragazza rumena -io ero un nano e lei una gigante- ho pestato una cacca di cane, e ancora non me ne capacito, poichè era una cacca enorme che copriva l'intera suola della scarpa. Poi, con me maleodorante per il sudore e i residui insfangabili della cacca, ci siam divisi in 3 gruppi; ciascuno doveva inventare una "campana" col gesso sulla strada -ipertrafficata di macchine-. La campana del gruppo mio e della Callo ovviamente è stata quella più snobbata e come notava giustamente lei "nessuno ha applaudito" (nb: di solito qualunque schifezza merita un applauso a questo corso, anche una campana a forma di spazzolone del water sarebbe stata comunque applaudita). Infine siamo entrati di nuovo all'interno della nostra aula, per essere educati sulle attività laboratoriali con pochi mezzi. Abbiam formato due gruppi; ciascun gruppo doveva creare una costruzione con carta di giornale, scotch e forbici, e il gruppo -prevalentemente maschile- dove eravam anche io, Olimpia e la Ciucily ha elaborato una sorta di piramide/palafitta. Ma dato che l'altro gruppo -prevalentemente femminile- ci stava superando in altezza dando vita a una meravigliosa palma con le foglie stile mocho vileda, abbiamo aggiunto sopra la nostra pseudo-piramide una lunga Asta con bandiera inneggiante al Gay Pride(?). E la nostra costruzione ha resistito spavalda, mentre la palma naturalistica, dopo gli applausi di rito e un dibattito sulle carte Magic, si è sfranta addosso a uno.

ps: lo scurrile Serpico chiama lo spazzolone per il water "Scrostamerda", te prego. La Smilza "Scovolino", la Callo "Merdolino".

14 giugno 2008

n'altra rispolverata

Riprendo anche questa sezione dal vecchio blog.. Di solito, rigorosamente in grigio, in codesta parlavo dei piccoli grandi gioiellini teatrali o cinematografici che prima avevo più tempo per ammirare, e travolto da una ondata di riflessioni e sensazioni non potevo Fare a meno di ciaciarne. Però l'altra sera ho visto al cinema talmente una schifezza di film che non potevo non ribadirlo anche qui, dopo averlo ribadito dall'uscita dalla sala a casa, dove per arpiamme ho rivisto qualche puntata dell'indimenticata Anna dai capelli rossi e Marilla (da notare che invece la critica ama codesta boiata di film e lo spaccia per un capolavoro ambientalista elevato al soprannaturale)..
Mi ero avvicinato a E venne il giorno con animo ben disposto e occhio attento: il regista mi piace, di lui ho adorato soprattutto The village, che avevo trovato particolare, interessante e diretto bene -al contrario, la critica dei tempi che furono lo aveva affondato senza mezzi termini-; speravo perciò in un buon prodotto.

SPOILER!!

E invece: personaggi bi-espressivi, poco sviluppati e comunque sciapi, sceneggiatura che riesce a distruggere quanto di buono c'è nel soggetto, comicità involontaria che scaturisce dal voler emulare il genio di Hitchcock, in particolare i suoi inarrivabili "uccelli", assurdità nel volersi dare una credibilità scientifica che non c'è ("è scientificamente provato..", ma dove? Ma da chi? Davvero quindi le piante comunicano con il pratino e i cespugli e avvertono la presenza degli esseri umani, e se sono in gruppo li uccidono grazie ad una alitata di vento? Il regista non poteva restare su un piano ipotetico?). Il primo finale poi è addirittura melenso, pieno di clichè del genere B-movie -vedesi personaggio senza senso della vecchia, messa lì per allungare il brodo di 10 minuti sperando di aumentare suspance, eh bè, non bastavano le piante assassine e il vento "oh mio Dio sta arrivando.."?, cioè "oh mio Dio sta arrivando il vento...", ma si potrà!-.
No, no, no. Nonostante l' "ispirazione" a L'invasione degli ultracorpi, e i 3 finali -uno meno ispirato dell'altro-: è notte fonda.. Invece, consiglio a tutti la visione, anche l'ennesima, di Anna dai capelli rossi, i suoi trip mentali sono psichedelici.

GG (7)

Avvistata: la Bratz sudamericana della palestra, allegra sul wave, viene avvicinata dalla Anna stronza dai capelli rossi, che perentoria le dice "scendi dal wave" "no!" "ci stai da troppo tempo, se non scendi vado in reception e glielo dico. E gli dico anche altre cose di te". La Bratz, umiliata come al solito davanti a tutti, va al piano di sotto con gli occhi lucidi.. non è facile rassodarsi in questo inferno di macchine e sadici, eh B.?
Nel frattempo, R. bramava popkorn.


12 giugno 2008

9 giugno 2008

GG (6)

Avvistato: in palestra R., esaltato per aver parlato con un giocatore di pallavolo campione olimpico -ed averlo disturbato, dopo aver preso coraggio, mentre faceva gli addominali-, si avvicina spedito alla pressa per le gambe tirandoci sopra con nonchalance il suo asciugamano pieno di sudore. Peccato che invece la pressa era occupata dalla "più figa della palestra", quella che arriva seminuda e ipertruccatissima ed è la pupilla dei personal trainer, e che l'asciugamano le finisce in faccia, con lei che rimane paralizzata e tutta la sala a ridere fragorosamente. Per fortuna il madido R. dopo 7 interminabili secondi si è ricordato di "salvarla"..

Avvistati: dialogo fra e T. (tennista fisicato) e Ts. (tennista scemo allampadato con un muso che non l'arporta a casa) negli spogliatoi, mentre si guardano gli addominali e il volto allo specchio: "oh hai visto che fighe di sopra?" "eh" Che fighe.. Com'è che ci sono tutte 'ste fighe ultimamente?" "oh" "Sono spaziali ultimamente.. oh" "oh" "prima me ne sò portata una nello stanzino, eh" "noi ce lo possiamo permettere". Mica ti senti grasso, R.? Occhio che rischi il diabete a furia di papparti bomboloni al nocciolatte la notte al Dolcenotte...E la notte poi non sarà così dolce.. Xoxo


Ps: ovviamente c'è un collegamento fra il gossip A e il gossip B.. Perugia non è mai stata così ricca di scandali? 'N bègio ta' tutti.

voglio Fare un crossover!!

Ovviamente, sono un copione. E' che sono tornate su youtube!! Quanto le amo.. Altro che le sailor, dù calci. Per renderle più popolari, qualcuno commenta: "non sono che frigide donzelle dagli occhi grigi", "ogni ragazza può diventare un mostro", "nessuna delle claymore è una gran figa", "claymore dimostra ancora una volta l'insana passione giapponese per le bionde" e "sono la versione gay di Berserk" (come se il Falco Bianco non fosse innamorato di Gatsu! Ma come lo leggono Berserk?) .. Riguardo Claymore un pò di saffismo e vaginismo è indubbio, ma il tutto è così truce: anche 'ste ragazze (?) non sono di certo uno zuccherino.
Questo invece è il mio opening preferito dell'anime che guardo la notte prima di dormire mangiando i popkorn (è subentrato al Death Note di Smilza):





Il mio personaggio preferito è la roscia tettona, ha un potere troppo strano che non riesce a controllare (ma forse, col tempo?). La storia comunque proprio dalla seconda serie in poi diventa imprevedibile e il mio fegato è l'unico che non se ne rallegra..

8 giugno 2008

Gossip perugino


Avvistata: S. in cerca di Fortuna...proprio lei, fra le ombre del destino che sopraggiunge. Si fermerà o continuerà a cercare quella felicità che la Farà tremare? E acquisirà mai poteri magici con il matrimonio? Certo quella ragazza non è proprio uno zuccherino.


Avvistati: S. e R., atti osceni in luogo pubblico o tentativo di dissetarsi alla leggendaria fonte della Fortuna? Se il successo è in agguato, solo il tempo potrà rivelarlo. 'N bègio ta' tutti.

detto alla gossip girl

Avvistate: la bratz sudamericana e la agatha christie della palestra si azzuffano, la bratz piange, e insieme decidono di coalizzarsi contro il nemico comune, l'uomo. Due bandiere bianche sventolanti: ma sappiamo tutti che una nazione non può avere due regine. Cosa succederà adesso? Solo il tempo potrà dirlo. Xoxo

Mi sono tolto spudoratamente le cuffie dell'ipod per non perdermi un attimo del battibecco. L'apoteosi è stata quando la bratz (che aveva torto) ha iniziato a piangere a dirotto sbattendo le ciglia e increspando la bocca, cercando di attirare l'attenzione e la misericordia di tutta la sala (la mia inutilmente), mentre agatha la insultava cattiva e pacata dalla cyclette. Stavo ascoltando
questa canzone e questa: oh a me dan la carica più della Tatanna.

Mi hai (in)seminata di baci e seppellita
Poi mi hai profumata di sguardi e rabbonita
Tra le tue dita di seta mi hai tradita
Poi rigirata, raggirata, malamente rammendata (in effetti mi deprime 'sta canzone ma oggi la ascoltavo alla panca esaltato, muovendo i manubri a tempo di musica). Tutti tuquì:

Per conclude, stasera ero a cena con le mie amiche ultras, le adoro. Ce semo lascièti na settimana fa e de cose ne son successe n’infinità, parlamo del più e del meno e so pieno come ‘n ovo. Il clou comunque è stato quando una ha iniziato a raccontare in perugino di quando le son cadute le dù figlie e il cane su una fonte famosa piena di trot e zanzere. Ma non mettemo troppa carne sul foco. Anch'io vorrò raccontare i miei aneddoti a una bella compagnia davanti a un gelato al pistacchio fino a che la barista tettona non caccia. Già adesso ce ne stan tanti ma sempre di più! Certo dovrò lavorare sul mio senso dell'Umorismo strano, sennò li capirebbe solo la Smi la Vale e pochi altri. Sul perugino ci sto lavorando, tra 'na cosa e 'n altra so argito a letto a le 3,'n bègio ta' tutti.

4 giugno 2008

anche la burocrazia non mi ama

oh, a me le cose burocratiche non vengono. Non ci so Fare, non ci capisco.. addirittura l'altro giorno alle poste quello allo sportello mi ha urlato con cattiveria, e in perugino, "t'arrestamo!", e io son rimasto a bocca aperta. Mi devo ancora riprendere, non so fra quanto riuscirò a tornare alle poste (non perchè sennò mi arrestano. O forse sì?).

1 giugno 2008

la mitica cena dalle ultras

sono appena tornato dalla serata con il Diavolo Zompone della Sirio, un ridere assurdo. Le mitiche ultras quarantenni come tutti gli anni sono ospiti per la cena conclusiva della stagione dalla famiglia Acqua di Nepi o Nepi (che stasera ho scoperto non si chiamano realmente così di cognome -shock-, bensì questo è un soprannome dato loro perchè la prima volta col Diavolo portarono del vino Nepi. Credo quindi che rimarrò Amadeus a lungo per loro, e mi poteva andar di peggio). Serata davvero divertentissima, cibo ottimo (salsicce, carne varia al barbecue, farro, patate, affettati, torta al testo, dolci.. non sarò mai un vegetariano), tanto vino tanto che tutti dopo poco erano più di là che di qua. In particolare la divina Sòla che fra un ballo e l'altro e un coro nuovo (per la Togùt che dovrebbe venire a perugia! Togùt TTTTTT Togùt TTTTTT..) e i gavettoni e sbeffeggiamenti vari si è catapultata su un tavolo lanciando in aria tutte le bottiglie d'acqua (aperte) che hanno mietuto alcune "vittime".
Ho poi scoperto che numerosi cori Sirio sono ripresi da tale Roco, leggendario cantante perugino dal grande repertorio popolare, a me però finora ignominiosamente sconosciuto (ed è molto più intonato di Jeansy). Bello anche il momento karaoke, quando "notte prima degli esami" si è trasformata in "Sirio alè Sirio alè Sirio alè" senza alcun motivo. Da notare che uno dei nostri cori cult pieno di Lololo ha come base musicale I will survive, il che è un dire su quanto possiamo essere canterini, dato che anche stasera ho perso la voce..