25 novembre 2010

oooooooooooook

Son contento di partire, di riniziar daccapo, di recepire nuovi stimoli, di fare nuove amicizie, di mettermi in gioco in un nuovo e diversissimo ambiente.. Eppure alterno momenti in cui sto elettrico e motivato ad altri in cui son malinconico: proprio non mi è andata giù come è andata a finire qua. E mi ci incazzo pure; per mesi ho dato ogni cosa e mi son fatto conoscere, e mi son ritrovato il niente in cambio. Speriamo di non provare più questa sensazione. Probabilmente parto da sconfitto su tante cose, ma anche consapevole che si può riniziare: d'altronde, "Tutto l'universo cospira affinchè chi lo desidera con tutto se stesso possa riuscire a realizzare i propri sogni" (uhm, una delle poche frasi scritte bene di Coelho).

20 novembre 2010

l'illuminazione notturna

Ebbene sì.
Ero tranquillo sulla mia macchina, stavo bene (avevo parcheggiato a Chiusi). Esco. A un certo punto però inizia a fare rumori strani, il volante tende ad andare verso sinistra da solo. Ovviamente non penso che possa esser chissà che, sarà la batteria. Continuo a guidare qualche minuto, la strascico. La voglio riportare a casa, sì la voglio riportare così come è, anche andando a 40, non importa. Mi fermo al distributore della benzina, perchè nella mia mente ha bisogno solo di benzina; e lì finalmente mi dicono che ho bucato la gomma. Non ci credo! Cazzo come ho fatto a bucarla. Ci sono stato attento. Ma va sostituita: non è nè colpa mia, nè della gomma.. Capita. Metto la gomma nuova, mi sporco le mani, mi rimetto alla guida. Manca qualcosa, penso che l'assetto è diverso da prima. Ho paura di ribeccare una qualsiasi cosa mi possa far ribucare la mia nuova gomma.. Stiamo in un assorto silenzio. Quanto è vero? Una gomma bucata è come una storia finita. Alla fine si ritrova sempre l'assetto che riporta a casa, e col tempo non ci si pensa più a quella gomma bucata.. Ecco sì, me la immagino così.