30 agosto 2009

Apatia





@Foto di Manuela Assilli, agosto 2009. Invece delle lucciole, la giungla primordiale? Eheh@

27 agosto 2009

non mi dispiacerebbe..

qualcuno fuori sul terrazzo della mia cucina a fumare sulla sdraio, ed io dentro che metto Nada a palla in modo isterico, dopo la visione del documentario (poeticissimo) su di lei. E metto questa canzone, che mi piace così tanto, e declamo a memoria il testo e gli do un senso compiuto mentre osano rimbrottarmi che per via delle mie farneticazioni non si riesce nemmeno a seguire la musica.. E comunque Nada figuriamoci se stona, quelle che sembrano stonature sono in realtà viaggi armonici tutti suoi all'interno della melodia.
Alla fine leggerò il suo libro, "il mio cuore umano". Dovrebbe iniziare con la profezia di una zingara alla madre incinta, "sarà una bimba, e vi porterà in giro per il mondo" ; la madre era debole mentalmente ma riuscì comunque a portare a termine la gravidanza, e tutt'ora la figlia le Fa visita dove è ricoverata e le canta delle canzoni di Chiesa ("a volte parlavo con la mamma che mi ero inventata, che non piangeva, che era dolce, comprensiva e stava sempre bene e mi aiutava a crescere”). Nada, rossa e diversa fin da piccola, bella e dalla voce intensa sin dai 15 anni, che sente il fruscio dei fantasmi nei castelli e ama la sua campagna, che ha preso il nome dal "nada!! (non voglio niente)" della zingara alla madre, mi ha sempre accompagnato con le sue canzoni
(Manuela: "Perchè, come dice Mia, bla bla bla..va ascoltata" "ma scusa, è come dice Nada, bla bla bla.." "sì infatti, lo dice anche Mia poi, bla bla bla" "visto, entrambe dicono grandi verità").
Nada lascia il suo paesino per la prima volta appunto a 15 anni, per andare a Roma a inseguire il sogno della madre e pur avendo il cuore malato..: "Il mio sguardo scorreva sulla mia vita come il treno su quei campi. Vidi tutte le cose che amavo, a occhi aperti, su quelle case che tremavano, su quegli alberi che sparivano, e il dolore era così forte che ebbi paura per il mio cuore umano".

Ti troverò quando non saprò dove andare
e mi terrai compagnia quando non avrò da fare
e troverai in me qualcosa di te
che ti farà rabbrividire
le paure il dolore l'amore, il sentire
cose che si stratificano sulla pelle..


Ti cercherò nel profondo del mio cuore
e riderò così tanto che mi sembrerà di aver pianto
e troverò in te un silenzio che mi farà dimenticare
le paure le angosce l'odio il dolore,

cose che si modificano con l'andare del tempo
ma non si cancellano.


20 agosto 2009

quante cose si scoprono dopo una cena con gente che ha conosciuto da vicino la tua famiglia! (13)

"secondo tuo padre, uno dei suoi tanti flirt era stato Rita Pavone" "embè, bella non era!";
"tuo nonno andava sempre a Roma per affari, ma in realtà scappava da tua nonna";
"quando litigavano si lanciavano i piatti, e quelli più grossi erano sempre quelli di tua nonna!";
"Tua nonna ripeteva in continuazione, con aria sognante: Voglio morire qui, sola, tra gli ulivi" "ah, che bella persona, tua nonna" "sono io mia nonna".

18 agosto 2009

me la gioco? Mah.. Scorpione!


[son tornato dalle ferie.. "Luca, sembrava che stavi in una puntata di NEXT Mtv" "eh?"]

2 agosto 2009

IL litigio

Evento cult della settimana (.........) è stato il litigio con SignoraMia in palestra, che ha scombussolato la routine di ipertrofici e non della fascia serale (commento a caldo di Ciuffettino: "eh bè, d'altronde era inevitabile prima o poi, se due persone di un certo livello culturale sono anche permalose" "eh??" "Adesso sarà guerra, io e Bingo dovremo salutare o l'uno o l'altra" "Saremo come Maria Antonietta e la Du Barry a Versailles!!" "...." "e ricorda che ha vinto Maria Antonietta, la più giovane" "uhm, credo che dovrai cambiare orari").
L'evento è ben poco intriso di comicità; una delle caratteristiche più carine di SignoraMia è quella di chiedere consigli sentimentali agli amici della palestra sull'uomo che la Fa dannare, e mentre era intenta in ciò son passato accanto al suo tapì roulant esclamando "ti ci vorrebbe Marta Flavi!". Battuta poco simpatica, ma che non so per quale motivo reputavo una delle mie migliori di sempre, dato che l'ho ripetuta ben due volte, con lei che infine mi dava dell'infantile e dell'egocentrico e mi mandava a quel paese ("tsk, c'era bisogno di dirla a tutta la palestra??").
Il chiarimento, avvenuto la volta successiva perchè ci adoriamo, c'è stato vicino alla top xt: "Scusami, è stata colpa delle lontre nella mia camera. Sono tre e vigilano in tre direzioni diverse per allontanare la negatività, domenica è passata mia madre e me ne ha spostata una, io non me ne sono accorto e da allora tutto è andato storto! Adesso però le ho rimesse a posto e infatti son qui per Fare pace, sento influssi propositivi." "ma sono vere le lontre? ahahah...Sei pericoloso, uguale spiccicato a quello che mi Fa tribolare, è impressionante. Ecco, ti posso visualizzare anche fra 20 anni: un paraculo".