27 ottobre 2009

incubi da sotto le coperte


ho oramai appurato che se dormo sotto le due coperte e sopra le lenzuola, dormo beatamente il sonno degli angeli; se invece mi addormento sotto lenzuola e coperte, arrivano a visitarmi incubi atroci.

Come l'ultimo di poche notti fa, che ricordo ancora vivamente.
Stavo guidando la mia Carla, diluviava, diluviava, in mezzo a un casino di traffico. A un certo punto l'inquadratura si sposta dall'alto: sono dentro la macchina ma al contempo è come se la pilotassi da giocatore di una macchinetta delle sale giochi. Però sono dentro la macchina, eh. A un certo punto la strada diviene più tortuosa, inizia una discesa che termina con una curva, le due macchine davanti rallentano tantissimo, freno ma Carla non riesce a frenare, slitta, vedo tutta la scena al rallentatore; Carla si fionda addosso alla macchina subito davanti, gira su se stessa, riesce a colpire anche la seconda che la precedeva, sopraggiunge quella dietro che ci si schianta contro, mi dirigo con lei verso il muretto. E non Faccio altro che pensare, "ora mi spengo, ora mi spengo, è un attimo e mi spengo, ora mi spengo, non sentirò dolore, ora mi spengo".

24 ottobre 2009

io e la mia vita senza muesli!!

ok, I know it, niente birra, niente spiedini gratinati, niente cannelloni, niente lasagne, niente tiramisù, niente piadine, niente pizza, niente pringles.. Poichè la mia strabordante alimentazione mi sta corrodendo dall'interno. The fact is this: I don't get through with my compulsive eating (è corretto, Callo?).
Come parimenti corrode il mio sensibile animo, la mia grandiosa capacità di ottenere dates (appuntamenti) di cui poi mi pento. I didn't want that date, my darling Callo, what the hell!! Non è possibile, my God. C'è un essere lassù, un Ovino Kinder gigantesco, che non vuole Farmi accoppiare. Ma neanche per scherzo.
Ah, infine non assaggerò mai neanche il porridge. Vabbuò chissene, ma ho sempre pensato che l'avrei assaggiato un giorno (o forse lo assaggiai già a Londra nel 2000 e mi ci sentii alquanto male, uhm). Comunque il porridge rappresenta quello che volevo e che ora non avrò, punto. Mi dovrò concentrare su altro, su nuovi alimenti tradizionali; che ne so, il tofu, potrò mangiare il tofu!, can I eat it, my Callo?

Insomma: voglio sentire mia, di nuovo, come la sentivo in passato, questa splendida canzone, arrivare a cantare felice e sereno in macchina: "La tua voce come il coro delle sirene d'Ulisse m'incatena.."

10 ottobre 2009

alla fine niente nero, perchè avrebbe attirato in casa energie maligne.

Ho colorato la porta della mia cucina, oramai parecchie notti fa. Mia sore, in precedenza, aveva dipinto sulla porta interna del bagno, con molta eleganza e carineria, un sole ridente dai dardi infuocati; dardi che accompagnavano i versi di una poesia di Neruda ("Lentamente muore..").
Io al contrario mi son gravato il peso dell'antro infernale della cucina, luogo ormai avverso. Dopo aver scartato il nero ("protegge, ma rischi anche di attirare il maligno, non giocare con le energie tantriche"), il viola ("è il colore della magia, il più potente di tutti, io non lo userei!!") e il grigio ("ti porterà confusione in casa!"), ho optato per il giallo (avi che vigilano e proteggono), il verde (serenità) e l'azzurro (guarigione).

In pratica, il risultato Fa caghè, ma l'idea sbrilluccicava ingegno: la mia ispirazione è partita da un simbolo naturale primitivo che avevo trovato sul vetro della mia macchina; da questo ho creato una prateria, da cui ardono degli alberi nella calura, alberi che sospinti dai flussi d'aria e dalle nuvole arrivano fino al sole. Tutto è unito insieme perchè sole, vegetazione e aria si fondono in un'unica cosa insieme al creato stesso; perciò giallo, verde e blu si ritrovano e si mescolano ovunque, i raggi del sole così sono multicolor, e nuvole prato arbusti chiome correnti d'aria idem.
Dato che la resa artistica Faceva veramente schifo, ho trovato un titolo che almeno rendesse il quadro-porta-affresco-murales un cimelio di famiglia e degno di immemore memoria: "Io e mia sorella come nuvole" (poichè anche noi abbiamo aspetti che l'uno ritrova nell'altro).
La porta insomma non sarà MAI spiccata, nessuno oserà.
Gli avi vigilano.


8 ottobre 2009

saggezza bimba (2)

Il mio bimbino-ino, molto molto intelligente (tanto che il suo animale preferito è il fenicottero, mica gatti o cani), ritaglia su un foglio con le forbici parti di una figura umana e le deve rincollare. Io ovviamente chiacchiero a sproposito come sempre (ovvero tratto argomenti "proibiti" con un linguaggio semplice: lotta abominevole tra cani che si maciullano per il piacere dell'uomo, funghetti allucinogeni, templari che vanno sulla stella Sirio, gladiatori costretti a combattere fra di loro e contro belve feroci per sopravvivere, piramidi che forse son state Fatte dagli alieni della cintura di Orione, ecc.. insomma, li stimolo culturalmente).
Lui mi Fa: "Orso, basta, mi distrai, silenziooo!"
Io: "ah, vorresti forse insinuare che io dovrei stare in un rigido silenzio mentre tu Fai questo compito?"
"Sì".
"Bene."
Dopo 5 minuti, entrano i suoi fratelli più grandi che Fanno un casino allucinante; allora il mio bimbo-ino si gira di colpo, irritato, e li fulmina con lo sguardo: "State in rigido silenzio!"
E loro immobili.

5 ottobre 2009

gli aforinKi (139)


"Lascia che il tuo amo sia sempre in acqua. Nella pozza in cui meno te l'aspetti, ci sarà un pesce". [Ovidio]

2 ottobre 2009

che figuraaa... (15)


"ti ho chiamato per dirti che oggi non devi venire, XXX (ovvero: il mio figlio disturbato) è col padre"
"ah va bene. 'misurato' Arrivederci. 'pausa' 'pausa' 'pausa' 'avrà riattaccato, no?' 'pausa' 'non mi trattengo'....YAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!"
"SONO ANCORA IN LINEA!!!"
" 'pausa' 'pausa' 'misurato' Arrivederci. 'click'"

[Questo è il disegno che IO ho Fatto mentre il mio bimbo problematico disegnava un'altra cosa. Ma da piccolo, io ero problematico? Scrivevo storie condite di violenze, tradimenti, suicidi, omicidi, malattie, baionettate, mobbing. Quello a destra in alto è un sole. E' un paesaggio collinare, ma va immaginato sgargiante e denso di colori vivi.
ERRATA CORRIGE: Quella a destra in alto è la luna. Il sole/occhio sta al centro.]