ora non so se...

..soffro di allucinazioni olfattive (oltre che visive e uditive come già appurato) o sono facilmente impressionabile per via dei recenti funghi: sotto la doccia della palestra ho sentito odore di funghi, funghi di bosco!, appena bagnati dalla pioggia.
Altra cosa: anna tatangelo sul mio ipod non c'è più perchè non mi dà la carica per sollevare di più.

l'ultimo problema

avevo finito di correggere l'ultima virgola della tesi, quando mi si è posto il dilemma: ma come si scrivono i ringraziamenti?? è cattivo gusto ringraziare il relatore fantasma o la mia mitica Assy?? e della famiglia, se ne cito solo due, e il terzo la sfoglia? e gli amici? è la pagina più difficile da scrivere, e molti dicono che non vada neanche scritta. d'altronde è "solo" una triennale.. però ci tengo a ringraziare qualcuno, ma se poi qualcun altro la vede (cosa improba perchè sarà presto bruciata) e se la piglia? ugualmente la dedica dicono che è eccessiva per una tesina. io non ci capisco nulla. mi ricordo che all'inizio del mio lungo percorso triennale ero contento di Far la tesi solo per i ringraziamenti, con quelli seri uniti a quelli faceti ("ringrazio Maria, Nada, Victor").

epic moments (9)

riesumo questa vecchissima sezione ferma all'agosto 2007 per aggiornarla con il mio incontro con le tre pellegrine di Treviso mentre stavo sui gradoni del santuario di santa Margherita (la santa protrettrice della mia città, quella che ha dirottato i bombardamenti su castiglion fiorentino oscurando cortona con una mistica nube: è una santa potentissima). qui aspettavo, con la mia cagnolina, la mia dermatologa di famiglia per Farle vedere delle macchioline sul collo che poi si sono rivelati funghi - dannati funghi!! ehò, mi laureo coi funghi?-, ma prima di lei mi si sono avvicinate tre pellegrine di Treviso appena uscite dal santuario, attirate (mah!) dalla mia cagnolina Florence, che è brutta a livelli incredibili e acida ma ha il pregio di defecare intorno ai luoghi sacri o ai tappetini dei condomini. dopo le debite presentazioni e il "oh come si mantiene bene la vostra santa, è bellissima" (nota bene: è stata mummificata due volte ed è senza interiora ed è esposta da secoli agli sguardi di tutti), è avvenuto questa dialogo con quella delle tre che non aveva ancora parlato:
"come si chiama il cane?" "Florence" "Florenzo?" "Florence" "Florenza" "Florence" "Ah, Floren. Ma sta in casa o fuori?" "eh?"

il mio guru..

è Blair. è molto snervante quando ti piace un telefilm e nessuno lo conosce nè lo ha mai visto nè gli piace a prescindere, ma io la adoro lo stesso, è una ottima insegnante. oltre alla prima stagione di GG (e a breve la quarta delle Casalinghe e di Lost), ho finito tutta la tesi, compresa la prima pagina dove domina ora la figura di un Grifone. ora aspetto solo la conferma di Assy, e se mi Farà uno scherzetto, "aromaterapia o annientamento?". cmq ultimamente sono troppo proiettato su GG: "che si Fa, compleanno di quella della torta blu o festa sul prato?" "ci si divide e distruggiamo entrambe le feste" "ma perchè?"; "il tipo mi ha fatto un torto" "distruggiamolo!". però poi ritorno in me. ecsò ecsò..

il pensiero illegale a volte mi sfiora?

dato che quello che io programmo (in teoria) io realizzo, stasera ho aggiunto un altro tassello sulla Casa futura dei miei Sogni. invece che una barbosa stanza per i figli (ma chi li vole) o un comune salotto o una stanza per le bambole morte, ci sarà una Stanza delle Lontre. queste, in particolare quelle non nei parchi salvifici, rischiano l'estinzione perchè costrette a vivere in fiumi putridi e inquinati, con il rischio di essere prese a calci da esseri sub-umani o di finire nelle tagliole o sotto le macchine. già mi immagino la scena: io mi avvicino a Mamma Lontra che, in lacrime e fra il sudicio della monnezza, tossisce e mi dona i suoi due pargoletti per Farli vivere dignitosamente, ed io li prendo, e li metto nella rilucente Camera delle Lontre: questa sarà una immensa stanza dipinta nature e forgiata a perfetto habitat per le lontre, una megavilla con dentro un minicastello e una ultramegapiscina con giochi acquatici e cibo succulento (trote tritate) e pupazzi di lontre e di altri animali (ma solo di quelli simpatici alle lontre). in più, avranno il mio amore incondizionato e mi ameranno. se lì non gli piace, allora le sposterò in giardino dove dovranno coabitare con la statua di Niobe a dimensioni naturali e le tartarughe giganti. sondaggio!

io e Assy (3)

"la stampante mi ha dato dei problemi, l'inchiostro ha sbaffato un pò ovunque. si potrebbe impastricciare le mani, ma non come nel Nome della Rosa".
"in che senso scusi?"
"bè, mica c'ho messo del veleno!"
e lei ci ride riccamente. oramai andiam più che d'accordo, è Amabile. addirittura quando non sapevo che dirle le ho detto "qui c'è un dibattito" e lei con lo sguardo penetrante: "ha capito".

ovviamente è per presentare le mie Piantine Adorate, gioia di me.

ho delle nuove piante sul balcone, da un pò, solo che non avevo le pile per fotografarle, allora è venuta fuori 'sta roba. le piantine sulla destra sono quelle sadiche: Eichmann, B., e L. (ovvero nome e cognome della mia Assy, che per privacy non sciolgo). Eichmann è quella rossa le cui radici sono in continua espansione e intendono stritolare quelle delle altre due. invece, sulla sinistra, vi stanno le tre piante assassine (vere o presunte). l'idea dei nomi la devo anche ai sapienti consigli di Serpico. dunque, sono (partendo da sinistra): Bathory (quella che faceva il bagno nel sangue delle vergini; cmq la sua frase "ho appreso da Thorko una nuova deliziosa tecnica: prendi una gallina nera e la percuoti a morte con la verga bianca; ne conservi il sangue e ne spalmi un poco sul tuo nemico. Se non hai la possibilità di cospargerlo sul suo corpo, fai in modo di procurarti uno dei suoi capi di vestiario e impregnalo con il sangue.", la dice anche la Presunta maga della Smilza), La Saponatrice (ovvero Leonarda Cianciulli) e la Presunta Annamaria. sono un pessimo attore non valorizzato dal regista (sgrizzo), oppure non stavo recitando, oppure ho dei problemi con il cibo, oppure il mio esaurimento tesistico inquieta più delle piante, oppure le piante non si vedono bene eppure sono le protagoniste? l'importante è il mood. PERCHE' E' SU YOUTUBE? e con questo titolo orribile? io mi vergogno. SARA' PRESTO TOLTO, dannazione a chi ce l'ha messo. già era tremendo metterlo solo qui..

ho appena sognato

che avevo trovato un non so quale collegamento tra Gossip Girl e il razzismo dei nazisti, e l'avevo inserita nella mia tesi, e che stamani mi ero svegliato con l'angoscia perchè dovevo togliere quel pezzo che minava la credibilità del tutto, ma nonostante i miei sforzi non ci riuscivo.

il mio sabato sera

tesi fino alle due di notte, con sedia rotta dal mio peso!! -non era abituata a questo soave peso per così tante ore filate-; mal di collo per lo scrivere al computer; crisi isterica nella traduzione dall'inglese di alcune pagine fondamentali per l'unica parte interessante e non barbosa della mia tesi; salvataggio provvidenziale dell'emerita smilzy di Siena che me le ha tradotte; infine concludo la serata magnando popkorn e guardando il pessimo Gossip Girl che mi regala scene tipo: la protagonista bruttona e bionda litiga con la famiglia, gli amici e lo pseudo-ragazzo. è sola e cammina sola, guardando sul cellulare iperfigo le foto che aveva scattato anni prima (!!) con l'amica del cuore alias la sua miglior nemica, per poi gettare semi-piangendo il cellulare nel cestino (a st'attrice non riesce piangere, l'ho capito dopo tre puntate, inarca la mascella e strizza gli occhi ma non esce niente. qui manco ci prova). al che -riguardo al lancio con giravolta nel cestino- ho pensato "ma perchè? oltre che con la scucchia, me par scema".

Insomma Gossip Girl è la mia nuova droga trash che mi risolleva dopo le "fatiche" della tesi. non capisco se sia così trash consapevolmente per piacere alle ragazzine tredicenni, oppure lo sia consapevolmente come parodia trash di altri telefilm giovanili simil-non vedi che c'è il dramma giovanile qui?. e poi, mi sto preoccupando seriamente per il mio senso dell'Umorismo strano. per questo cellulare gettato al rallentatore ho riso tutta la notte(!). ma xchè? ho qualcosa in comune con serena (non la scucchia. e non il cellulare. e io non sono un cane a recitare). ne guardo un'altra. oramai ho abbandonato lost e le casalinghe per gossip girl.

le strade che si incontrano alle segreterie

alle segreterie della mia facoltà c'è sempre una fila interminabile di una ventina di persone, mentre a quelle delle altre facoltà di 5 o 6. in questo lungo sentiero ho rincontrato una ragazza con cui avevo simpatizzato al primo anno di uni, la ragazzaLancioVocabolarioPerLeScale che poi per fortuna l'ha sfangato latino!, e infine faccio conoscenza di una ragazza che porella è 15 anni che soffre di emicranie fortissime e i dottori non sanno che ha e le dicono soltanto "se li tenga". in tutte queste strade interessanti che si incrociano alle segreterie, ci sono anche le comode scorciatoie -categoria di ragazze che la smilza definisce Le Bionde-, ovvero quelle ragazze dalle chiome fluenti che si imbucano nella fila approfittando del marasma e passano avanti. e poi ci sono io, quello che la mia prof. ha visto e ha detto "è lei, Eichmann?-il genocida-" e io "certo!"e mi sono immedesimato evidentemente, perchè alla terza ragazza chioma fluente che si stava imbucando, ho urlato "la prossima ragazza che si imbuca la piglio per i capelli". e lei ha girato! basta avevo perso la pazienza.

Assy (2):

"l'arte della bibliografia non le appartiene"

"l'arte della bibliografia, che io conosco, ha regole precise che deve apprendere. io non mando queste schifezze in segreteria"

"non mi arrabbio solo perchè è la prima volta e non sapeva, e lei è qui per imparare. certo, una tale accozzaglia.. (..) certo, c'è un tale disordine.. e queste virgolette in alto!"

"la Arendt, avrà un nome questa donna. possibile che lei non ce l'abbia messo?"

"possibile che non abbia mai letto la bibliografia di un libro?"

"le sto facendo queste domande per capire cosa ha capito di quello che dovrebbe essere il suo argomento"

"speravo mi portasse tanta roba. altrimenti sarebbe stato un nulla di fatto di certo, per luglio"

"il fatto che mi fa tante domande, saltando di qua e di là, mi annoia"

di GG ce n'è una sola, ed è Gilmore Girls.

l'altra notte, verso le 4, avendo terminato provvisoriamente ciò che mi aveva ordinato Assy -fra un'ora e mezza ho l'incontro, son pronto al peggio-, mi meritavo di vedere Lost coi popkorn caldi fumanti, ma dato che non riesco a mangiare e leggere i sottotitoli di lost contemporaneamente, ho guardato la prima puntata di Gossip Girl -impegno cerebrale molto più blando-, andando a letto incredibilmente soddisfatto. eppure ripensandoci a mente sana, 'sto GG è la sagra delle banalità. c'è la voce narrante insipida e irritante, c'è la bionda e ricca protagonista che per tutti è una gran figa mentre in realtà è una dura cessa -stile carrie, oh a me carrie non piace proprio-, c'è lo sfigatello di un altro ceto sociale che riesce a incuriosire 'sta qui che per tutti è una gran figa, c'è la madre acida che poi di certo si scongelerà, c'è il padre che ha l'età dei figli, c'è la bellissima cattiva a cui il regista dona lunghi primi piani truci mentre la bionda protagonista -i cui capelli ondeggiano- si allontana. la storia in sintesi -si può sintetizzare bene perchè l'autore del prodotto è quello di O.C., mamma mia!- parla di una bionda ragazza brutta, ex cattiva, che ritorna dal collegio perchè il fratello ha tentato il suicidio, "lo so che sono stata una pessima sorella"; la sua "migliore" amica -la bruna bellissima e cattivissima- non appena sa del ritorno di lei, la evita, perchè consapevole che il proprio fidanzato di una vita ne è segretamente innamorato (! ma allor che ce stai a fà?); pertanto la bruna cattiva si decide a dargliela per la prima volta (ma basta con queste giovini stile marissa e joey e rory! chi ce crede! mai un personaggio realistico stile smilzy!), ma proprio in quel momento il caro ragazzo le rivela di averla tradita, un anno prima, con la bionda ex cattiva dai capelli ondeggianti, che era molto meno inibita di lei. Così la bruna, xchè "so che ami me", gli proibisce di riparlare con la bruttona e continua a starci insieme, come se non fosse successo niente -ma continua a boicottare la ex cattiva, e non solo perchè ha la scucchia-. la cosa più rilevante da dire del tf, è la somiglianza degli attori con quelli di Una mamma per amica. la cinese/coreana che si trucca da bratz è identica a Lane, tanto che avevo imprecato -ma dù è finita tuquì-, mentre la bellissima cattiva è spiccicata a rory, pur avendo il carisma di un suo tacos.

gli aforinKi (120)

[manu, ma dù è lo storpio di Ribera? alias la Speranza? cmq sò rincoglionito. l'altra notte ho tirato avanti con la tesi fino alle 6 inoltrate di mattina, e mentre stavo sotto le coperte il cinguettio degli uccellini me pareva una melodia rock proveniente da sotto il balcone di camera mia, ed addirittura mi giravo nel letto spazientito. oggi ci ho lavorato poco più di 10 ore, neanche tanto, ma per me neanche poco, Assy, ed adesso mi immagino già la faccia di lei schifita che scorrerà questa sessantacinquina di pagine (e secondo i progetti di lei, siamo a meno della metà) leggendo qua e là e commentando qua e là che non le va bene e che lì approfondisco troppo e di là nulla e che il suo preferito -uno storico random a caso ad ogni nostro nuovo incontro-, che è fondamentale ci sia, non c'è e che i bordi delle righe o come se chiamano arrivano a coprire tutta la pagina, al che io le dirò che Word non lo conosco così bene Maria ed è già un miracolo che c'ho messo le note, allora lei mi dirà che l'interlinea però l'ho messa, al che io le dirò che l'altra volta mi aveva fatto due palle perchè l'interlinea non c'era nonostante io le avessi ribadito che quelle pagine che le stavo mostrando non erano della mia tesi bensì du fotocopie. ho fame. non ho rimpianti per aver scelto storia contemporanea, nu nu nu. ma poi, chi la vorrà mai leggere questa tesi così truce? o ascoltarla quando la esporrò -se mai-? alla smilza l'altra sera gliene ho parlato 30 secondi e lei già si era ammutolita ronfante ed immaginavo la sua famosa bavicchia all'altro capo del filo. cmq, è sto qui. pare sia stato un bell'uomo.]

mentre tutti si divertono

io son qui con il cervello fumante in pausa dalla pessima introduzione alla mia tesi. pessima nel senso che è superficiale, scritta male e barbosa, e solo il terzo punto sarà accolto con fervore dalla mia amabile assistente - UPDATE 2 a furor di popolo sarà denominata Assy, sublime ambigua abbreviazione di Assistente o Assassina (grazie sweety!!)-. mi sono ricordato poi, che lei ovviamente assomiglia al tipo postato prima, che non è un mostro qualunque, ma Evilenko, "il comunista che mangiava i bambini", protagonista di una storia davvero orribile. uccideva donne e bambini -quasi una sessantina il totale-, e li teneva in vita il più possibile per poterne bere il sangue e godere meglio della loro lenta agonia, unica cosa che lo faceva eccitare sessualmente. era un genio del male capace di ammaliare/ipnotizzare le sue vittime, tanto che volevano il suo cervello per studiarlo. con la sua voce profonda, monotona e priva di emozioni, confessò lui stesso quando arrestato -pensava di salvarsi beccando l'infermità mentale-, come aveva torturato, divorato e ucciso, con precise e crude descrizioni: raccontava di capezzoli strappati a morsi, dita mozzate, orbite trapassate, cuori trafitti, organi sessuali asportati: questo era il suo mondo. mi ricordo che scelsi il film tratto da questa storia vera (evilenko - di David Grieco, 2003-, il cui attore, il grandissimo malcolm Mcdowell, ogni estate è a cortona e ogni volta che lo incrocio mi fa prendere un colpo perchè lo associo al Mostro di Rostov) per una mia serata cinema con la Manuelita e la SereRoscia; quest'ultima senza motivo stette metà film girata di spalle a tremare e a dire che era un film pesante e dato che proprio non gliela faceva a vedello nè io nè la Manuelita vedemmo la fine...


UPDATE 1: mentre scrivevo il post, ho Fatto un mega starnuto girandomi verso il letto (ero senza fazzoletto, o meglio il fazzoletto era sul letto, ma mi pareva andasse bene uguale la cosa) e solo dopo mi son accorto che tutto il mio moccico era spalmato sull'introduzione stampata della mia tesi. ovviamente all' Assy porterò questi stessi fogli e le dirò che quelle chiazze son lacrime, lacrime e sudore (oppure lacrime, sudore e sangue? uhm..).