28 gennaio 2010

gli AforinKi (145)

Egli mirolla, ed ammirò la bella
sembianza, e d'essa si compiacque, e n'arse.
Oh maraviglia! Amor , ch'a pena è nato,
già grande vola, e già trionfa armato.
[Oh caro Tasso! Certo, eri proprio matto per pensare a una assurdità del genere. Quando mai succede? Ardere solo per uno sguardo? L'Amore è davvero una creazione dei poeti e basta. Qua sul mondo reale rimane solo la fuffa..]


Love me, love me, love me.. say you do
let me fly away with you
for my love is like the wind,
and wild is the wind.
Give me more than one caress,
satisfy this hungriness.
Let the wind blow through your heart,
for wild is the wind.
You... touch me.
I hear the sound of mandolins.
You.. kiss me.
With your kiss my life begins.
You're spring to me,
all things to me.
Don't you know you're life itself
like a leaf clings to a tree
oh my darling, cling to me
for we're creatures
of the wind
and wild is the wind.
So wild is the wind,
wild is the wind.

22 gennaio 2010

uno dei miei finali preferiti in assoluto

quanto è vero! L'ho trovato per caso girovagando su youtube e ne sono stato nuovamente rapito. Fotografia, regia, recitazione perfette.
Agnese sta morendo di tumore, ed è assistita dalla domestica Anna. Trascorre lentamente i suoi ultimi giorni scrivendo il suo diario, in preda a dolori atroci. Arrivano a visitarla le due sorelle, fredde-manipolatrici-bugiarde, incapaci di amare, di toccarsi, di essere davvero sorelle: perchè per Bergman il gelo del nord è come se entrasse dentro le anime e non è possibile comunicare, conoscere, entrare in connessione con l'altro. Così queste stanno lì, a patire da sole, a dilaniarsi nella loro imperfezione. Tranne che per pochi istanti, in cui sembrano sfiorarsi, e assaporano la veridicità di questi brevi attimi incantati. Talmente intensi da osar sfidare la morte.

"Le mie sorelle, Karin e Maria sono venute a trovarmi. E' meraviglioso essere di nuovo insieme come ai vecchi tempi.. Io mi sento molto meglio, abbiamo persino potuto fare una bella passeggiata, un vero avvenimento per me, visto che da tanto tempo non mettevo piede fuori casa. A un tratto abbiamo cominciato a ridere, e a correre verso l'altalena, abbandonata da quando ero bambina. Ci siamo sedute come tre brave sorelline, ed Anna ci dondolava, piano piano, dolcemente. I dolori erano spariti , le persone che amavo piu' di tutte al mondo erano li, potevo udirle chiacchierare intorno a me, sentivo la presenza dei loro corpi, il calore delle loro mani. Volevo aggrapparmi a quel momento, e pensai: qualunque cosa accada, questa è la felicità. Non posso desiderare niente di più, ora che per qualche istante posso assaporare la perfezione.. e sento d'essere grata alla mia vita, che mi dà tanto".

Sarà che son matto, ma pure io quando vivo un istante di felicità irripetibile, mi estraneo come se mi stessi osservando "dall'esterno", e mi commuovo pensando che sono questi attimi a dar senso all'esistenza. E penso "mi sarà sufficiente averli già vissuti?".

21 gennaio 2010

gli AforinKi (144)

Metafora marvelliana che mi è venuta ora: i nostri cuori feriti sono come degli Wolverine, possono arrivare fin quasi a distruggersi ma poi rinascono alla loro bellezza naturale tramite quella rigenerazione chiamata "tempo". Oppure i nostri cuori possono essere delle Jean Grey, che ardon di rossa passione o di nero odio fino a consumarsi, per poi però rinascere come fenici. [Serpico, beneaugurante? Associo la rigenerazione a questa canzone di Christian Rainer, che mi commuove sempre, sarà l'idea della legna che arde e Fa sudare davanti al camino, ma non è mai abbastanza e non c'è mai posto..:

it has to be enough til April
until I will be gone
has to be enough the wood
that today has been cut down up till now
and it's not enough
now that outside everything has been taken
and there's no more place for us
not outside but here at the front
these little embers
make me sweat from the hearth..]

19 gennaio 2010

finiti gli esami del dipartimento di studi classici..

questo vuol dire che se gli alieni della cintura di Orione decidessero di sterminare, con la loro venuta nel 2012, tutti i prof. di latino old-age, io avrei qualche possibilità di insegnare questa amata materia. E ad esempio, Lussorio: Cartagine VI secolo, la reggia del vandalo Ilderico talmente dorata da investire di luce anche il sole, col pavimento simile a neve e che pare di sprofondare se ci si cammina; e poi le terme di Cirno tra i boschi montani; i pesci negli stagni che mangiano dalle mani degli uomini; i pozzi scavati nelle viscere di montagne aride; la statua di Venere intrisa di misticismo al punto tale da Far fiorire delle violette sulla sua testa; le donne che risultano una Minerva nei costumi e una Venere in corpo; gli orti da cui nascono erbe medicinali potentissime, se i Geni predispongono che l'uomo debba essere curato. E l'erotismo vissuto intensamente: "Qualcuno se l'è spassata alla grande con Marina; ha Fatto l'amore con lei tra le onde del mare. Questo tizio non va biasimato, ma lodato piuttosto: si è infatti ricordato che dall'onde del greco mar vergine nacque Venere". Oppure: "La sposa -non le resta via di fuga oramai!- è costretta a sottomettere umilmente all'amore il proprio orgoglio: spera il suo cuore dubbioso e vince la ritrosia. L'amore eccita lo sposo. Trae dalla coscia il ramo che nascondeva con la veste e, infiammato dal desiderio, lo pianta nella sua sposa ardente. Ribolle il sangue e il collo di lei, ripiegandosi, cade sulle spalle.."
Ed i grandi insegnamenti: "Probavit plures esse malos", è comprovato che i più sono cattivi.

Ne parlavo anche con il Merlone e l'Alu l'altro giorno, in Islanda c'è la risposta, dalla Fata Morgana. E ora, pretendo che Jack Nite componga una ballata in mio onore, visto che sono un suo grande fan. Mi ha detto che gli ispiro un ritmo sincopato. Sincopato. Che vorrà dire, nella sua mente?
"Thales ingenio sapiens Milesius acri /errorem in terris firmat non caelitus esse" (Talete di Mileto, filosofo d'intelligenza acuta, affermò: "La follia abita in terra, non viene dal cielo").

11 gennaio 2010

oh katie melua, "c'è un collegamento fra le due cose, stare vicini alla follia e stare vicini a te"

ho adorato pure questa sua canzone dopo i primi ascolti, è tutto il dì che la canticchio. Sarà perchè, in una interview, la cantante georgiana dice che narra "del delirio di una ragazza matta matta che si immagina una relazione tutta nella sua mente"; ogni volta che lei va a letto a dormire, lei sente lui al suo fianco, un lui che ovviamente non esiste. Nessuno la bacia - nessuno le sussurra niente - nessuno le accarezza i capelli - nessuno la sorprende trascinandola via fino alla mattina seguente (ci credo, è matta).
Ollè. E amo la melodia al piano, sapere che a 14 anni sarei stato in grado di suonare Katie Melua e ora no mi Fa pigliare male. Devo riprendere in mano le cose che prima facevo con estrema facilità (scrivere, suonare, fregarmene degli altri e dei loro atteggiamenti disturbanti). Ora che ci penso però, smisi dopo essermi rotto un dito a pallavolo; il mio maestro mi gridò che non avrei mai più suonato come prima, che dovevo concentrarmi di più sul pianoforte altrimenti avrei sprecato tutti gli anni di studio. Preferirii i 9 metri x 9 della palestra. Ecco, mi manca pure giocare a pallavolo: lo metto fra i propositi 2010/2011.

Every night we fall into bed,
But it's all in my head.
Every night we fall in a heap,
And you kiss me to sleep.
And baby all the sleepy things you say,
Blow me away.. Till the next day,
When I find what we did and we said,
Was all in my head.

Every night you whisper to me,
This always will be.
Every night you smooth down my hair,
But you're not really there.
And darling it seems as if we know,
Our love will grow.. And then the next day,
I find what we did and we said,
It was all in my head.

9 gennaio 2010

reminiscenze dell'anno passato (5)

e così un altro anno è passato.. e il mio fido compare post-mononucleosi ha compiuto 4 anni!! Si invecchia, è come un freghino oramai.

Nel 2009 ho capito l'importanza e la rarità di quello che ho perso nel 2008. In compenso, ho perso la miopia (chi l'avrebbe mai detto!), 5 kili e il senno (..qualche volta). Ma forse quello sta sulla luna da un bel pò, ora chiamo Astolfo che me lo riporti indietro!, sarà dentro a una bella ampollina rosata, posata e dimenticata in qualche anfratto con bella vista panoramica sulla terra.
Mi devo impegnare un sacco in questo 2010. Voglio tanto realizzare i miei obiettivi, per diventare sempre migliore (ai miei occhi almeno). E oltre ai sogni, un pensiero anche agli incubi neri che mi tolgono il sorriso: andare avanti. Non fanno così paura, in fondo.


5 gennaio 2010

gli AforinKi (143)

E Amore mi dicea queste parole: "Ego tanquam centrum circuli, cui simili modo se habent circumferentie partes; tu autem non sic". Io sono come il centro del cerchio, dal quale tutte le parti della circonferenza sono equidistanti; ma tu non sei così.

Amore non è il circolo, ma il centro: non è perfezione. La perfezione consiste nel rapporto di equidistanza che Amore mantiene rispetto alle singole parti, ai singoli episodi amorosi; ma l'uomo non può tenere quest'equidistanza!, l'uomo è un punto sulla circonferenza, non il centro. L'uomo non può considerare ciascuno dei singoli amori come l'Amore.
Ooooh, e se lo dice anche Dante (la Vita Nova), oltre a mio padre (.....): "L'Amore non esiste, è solo una invenzione dei poeti. Quella perfezione è solo una idea, non è raggiungibile nella realtà".

4 gennaio 2010

saggezza bimba (5)

"Luca è un orso brutto. Luca è bello. E a volte è un pò tonto".
Inizio a pensare che come mi conoscono questi bimbi.. A questo disegno ha voluto partecipare tutta la family
visto che per 20 giorni sarò forzatamente assente: son queste piccolezze che mi Fan sorridere.


Sono brutto e sono bello.. eggià. E il tonto a volte non Fa una grinza.

1 gennaio 2010

"sulle MIE lune storte i cadaveri degli astronauti e produzioni seriali di cieli stellati"


Ho finito il 2009 cercando di convogliarvi tutte le energie negative (ed infatti il vagone per Roma su cui eravamo in viaggio stava per andare a fuoco, diluviava ecc). Per allontanarle da me nel 2010, no. Per continuare a cercare quella felicità che mi Fa tremare! Buon 2010 a chi passa di qua, fra uno scazzo e un sollazzo..