24 aprile 2009

madre Bernadette Mary è tornata a Fare pop

Era l'ora. Anche se adesso ha deciso coscientemente di cantare sussurrando e semi-rantolando, senza spingere al massimo la sua voce, bellissima (che prima andava dove le pareva). Tuttavia, è già un passo in avanti per lei, che è il mio secondo amore: almeno adesso non Fa più solo canzoni di Chiesa (quella sua, ovviamente; quella del Vaticano di certo no, sin dai tempi del fattaccio mai perdonato dello strappo della foto di Karol Wojtyla, per protestare contro gli abusi sessuali perpetuati negli ambienti ecclesiastici in Irlanda).
Negli ultimi anni, dopo il rapimento del figlio, la dichiarazione di omosessualità, i boicottaggi (stile Lauryn Hill) e il tentativo di suicidio, aveva deciso prima di investirsi prete di una setta scismatica, poi di smettere di Far musica, infine di incidere solo musica sacra e concedere il suo strumento solo a Dio. Ora è tornata, a bassa voce però.. mi sa che gli acuti li conserva per l'Altissimo.

A place I never dreamed I would go
Feels like only yesterday
I had locked my heart away
Safe behind a castle of stone
Sure I’d always be alone
Only you know how
To hear me through the silence
You reach a part of me that no one else can see
Forever true there’s only me and only you.. [e che mi porti bene questa seconda parte!]

1 commento:

CONCHI ha detto...

ME TOO SWEETY...ME TOO...