L'altro giorno ho frequentato per la seconda volta ad Arezzo un corso per Operatore Interculturale o qualcosa del genere, tra l'altro con la Callo, l'Olimpia e la Sweety (che però ieri era assente ingiustificata in quanto afflitta da 4sinusite4). Momento clou: la tipa ci educa sui giochi formativi di gruppo da Far Fare ai bimbi/ragazzi portandoci sul prato dietro l'edificio dove si tengon le lezioni. Risultato, sul parco di Arezzo, noi adulti e simil-adulti ci siam messi a giocare, sbraitare, rincorrerci, intrecciarci e strecciarci, fino a Far versi peggio dei fioli. Eravamo inquietanti visti dall'esterno. E per fortuna non c'era la Smilza (!), che lei vuol vincere sempre -il primo giorno stette tutto il pomeriggio a memorizzare i nomi di tutti per poter vincere a "Bang! So il tuo nome e morirai trucemente", è davvero una astuta giocatrice-. Da notare che quando cercavo di "acchiappare" una simpatica ragazza rumena -io ero un nano e lei una gigante- ho pestato una cacca di cane, e ancora non me ne capacito, poichè era una cacca enorme che copriva l'intera suola della scarpa. Poi, con me maleodorante per il sudore e i residui insfangabili della cacca, ci siam divisi in 3 gruppi; ciascuno doveva inventare una "campana" col gesso sulla strada -ipertrafficata di macchine-. La campana del gruppo mio e della Callo ovviamente è stata quella più snobbata e come notava giustamente lei "nessuno ha applaudito" (nb: di solito qualunque schifezza merita un applauso a questo corso, anche una campana a forma di spazzolone del water sarebbe stata comunque applaudita). Infine siamo entrati di nuovo all'interno della nostra aula, per essere educati sulle attività laboratoriali con pochi mezzi. Abbiam formato due gruppi; ciascun gruppo doveva creare una costruzione con carta di giornale, scotch e forbici, e il gruppo -prevalentemente maschile- dove eravam anche io, Olimpia e la Ciucily ha elaborato una sorta di piramide/palafitta. Ma dato che l'altro gruppo -prevalentemente femminile- ci stava superando in altezza dando vita a una meravigliosa palma con le foglie stile mocho vileda, abbiamo aggiunto sopra la nostra pseudo-piramide una lunga Asta con bandiera inneggiante al Gay Pride(?). E la nostra costruzione ha resistito spavalda, mentre la palma naturalistica, dopo gli applausi di rito e un dibattito sulle carte Magic, si è sfranta addosso a uno.
ps: lo scurrile Serpico chiama lo spazzolone per il water "Scrostamerda", te prego. La Smilza "Scovolino", la Callo "Merdolino".
20 giugno 2008
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4 commenti:
Ohohohoh!!
Callo.
ohohoh.
ohohohoh. (?) Ma che era un corso per sordomuti? Ma non è che avete sbagliato porta?? Cmq, sarò scurrile, ma quell'affare serve a scrostare la merda, ergo è uno scrostamerda. Tutt'alpiù, (??) può essere un raschiafeci. E' più fine?
Scovolino.
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