vi era una unica moglie ufficiale, ma potevano possederle tutte, essendo in comune. Eh, beh (ma sul carretto?? Questo non viene aggiunto).
Domani ho l'esame di storiografia greca e mi sento sommerso da una miriade di date, avvenimenti, battaglie, nomi di popoli, storici, legislatori, luoghi, città, opere, usi e costumi..
Comunque volevo soltanto puntualizzare che le bella "favola" erodotea narrata nel post precedente l'ho raccontata con ENORME SUCCESSO alla mia bimba. Certo, evitando le cose più truci e modificandole, ovvero il padre "le voleva tanto, troppo bene", le ancelle "la assistettero mentre moriva di una lenta malattia", lei fu sepolta "in una vacca d'oro sottoterra, in mezzo a delle pietre fumanti al sole". E "soltanto una volta all'anno, per il suo compleanno, la ritiravano fuori per esporla ai raggi lucenti, finchè da quelle pietre non nacquero delle piante misteriose mai viste in quei luoghi, degli acanti". E la bimba mi guardava presissima e incuriosita, e m'ha detto solennemente "è una leggenda bellissima, anche se triste". Ovviamente non so se l'acanto ci cresce in Egitto. Non mi ricordo niente.. l'entropia nel cervello aumenta (mi piace l'inizio di questa canzone e basta, e il fatto che lei canti distesa in una bara; si ricollega perciò alla sfortunata figlia del Re Micerino, che vi fu distesa, nella vacca. L'intelligenza si misura in base ai collegamenti mentali che si Fanno, mi disse Ciuffettino).
14 giugno 2009
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3 commenti:
io sta canzone già l'adoro!!!lei cantava benissimo sei nell'anima della nannini,ricordi???
lei è un incrocio trash tra la madonna di "like a vergin" e cicciolina
vocalmente però è brava,dai!!!
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