14 ottobre 2008

c'è sempre un anelito di Speranza?


Ho deciso di continuare lettere e specializzarmici nonostante sia una scelta fondamentalmente kamikaze per il lavoro, e ho scatenato la reazione "monstre" di mio zio, il quale è riuscito in due telefonate notturne a parlarmi (urlarmi fino a un ipotetico infarto?) più di quanto non Faccia nelle telefonate di un anno. In pratica mi considera un fallito, idiota, lassista, non meritevole di stima, non leale perchè era convinto che stessi frequentando scienze della comunicazione(?). Eh bè, quanta comunicazione.. Non oso pensare se mi vedesse in questo blog volare circondato da lontre. Forse penserebbe che sto Facendo l'Alpino.

Invoco la Speranza. Anche se questa mia ultima scelta si dovesse rivelare inutile, non mi voglio pentire. Non posso rimediare alle scelte del passato, anche se errate! "Tutto il passato in un punto dinanzi mi sarà comparso".

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Pensa che c'è chi sta peggio di te: io studio giurisprudenza e l'unico sbocco lavorativo che mi si apre è quello di comico a Zelig. Bisio è laureato in legge. Per dire.

Anonimo ha detto...

uh, figuarati..io studierò per dieci anni, in attesa di entrare ad una specilizzazione in cui ne prendono tre per anno. di cui due raccomandati..se stessi dietro a quel che mi dicono avrei dovuto far l'estetista..ma poi devi valutare anche da che "pulpito" provengono.
ma quando ci si vede?!

martj ha detto...

Io mi sto affannando per prendere una magistrale in Filosofia....è quasi un decennio che la gente mi guarda con disapprovazione chiedendomi "e che ci fai?"....

Anonimo ha detto...

Che poi alla fine tu farai l'alpino.

Anonimo ha detto...

finiremo tutti sotto un ponte? Costruiamo un villaggio!

Anonimo ha detto...

Io pure mi ci sono laureata... Speranza, aiutaci tu!!!!!