8 luglio 2008

Addio, Maria Antonietta

oggi ho scelto come sua successora la signora Tzukikage, così scarlatta, antica, rispettabile, sfregiata (Farà foto orribili per ripicca).
Ma l'anima sua sarà sempre di M.Anto. Dopo 6 anni, aveva ormai preso vita e tutti -soprattutto per lamentarsi di lei- la insultavano con il suo nome. E' giunto per il suo corpo metallico sbrilluccicante di blu il momento di salire ai piani alti dell'Otterland, ma prima -e questa è una lunga e ambigua storia- mi accompagnerà in Albania, in quello che sarà per lei (e spero non per me) l'ultimo viaggio, sorvolando l'Adriatico. Oh, mia fidata compagna! Cosa mi sussurrerai di notte nell'orecchio, sarai felice di questo viaggio o lo vivrai con la tua solita intolleranza e ti predisporrai al mutismo o addirittura esploderai per esaltare nell'autoannientamento la tua autocoscienza?

La signora Tsukikage si era comunque rifiutata di partire.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Addio, Maria Antonietta.