la prossima settimana inizierò una nuova avventura. Anche se per un periodo limitato nel tempo, andrò in una realtà più grande di me e cercherò di essere una spugna (prima che capiscano che sono assurdo e surreale, e mi mandino via a calci!).
Ne sono successe di mille colori quest'anno, addii, incontri, sorprese, delusioni.. Non basta cambiare città per dimenticare chi sta a 6 ore: gli affetti veri, in primis, di amici e familiari, i luoghi di una vita intera, le piccole ritualità quotidiane.. quanto mi mancano, anche se ci sentiamo sempre: quanto mi mancano.
E poi, nonostante sia in parte maturato, mi sia (un poco) fatto notare al master e non solo, mi diverta, abbia novità, continui a fare i miei erroracci ed esperienze e a vivere day by day, sono qui a pensare che mi dispiace che non sei più nella mia vita. Come stai, come ti va.. l'amore? Spero bene, di cuore, e non solo quello ovviamente. Mi piacerebbe svegliarmi domani: primo luglio 2010, ero sempre felice e pieno di sogni, e c'eri anche tu che non mi hai mai deluso. Sarà che ho un bel pò di rimorsi e rimpianti.. Amici mai, eh? Invece domani mi sveglio e mi ritrovo qui; se ti raccontassi quello che mi succede, forse sorrideresti un sacco, delle mie cotte strampalate, dei disastri pratici, dell'impegno che ci metto in ogni cosa.. c'è tanta poesia anche qui, in fondo, e mi avresti strigliato per riportarmi alla realtà. Come è giusto che sia.
13 maggio 2011
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