17 settembre 2009

non abbandonarmi mai..

stasera sono più mistico del solito. Magari qualcuno ascolta.. Oramai sono convinto che i miei avi mi guardino dall'alto e si Facciano sempre tante risate, nonostante io sia il Magonò della family (ovvero quello che discende da una millenaria famiglia di maghi illustrissimi, ma che, ahibò, è senza poteri magici e senza abilità particolari).
Certo, è un controsenso camminare tra le lapidi immaginando la polvere che c'è dentro, e poi sperare in qualche "zona più alta, regno di quiete" dove si vive ancora e si dà un'occhiata a terra, a chi ci sopravvive e ai rari discendenti.
In ogni caso, che bella la scritta sulla tomba di una mia prozia, in questo cimitero solitario racchiuso tra le montagne, come una sorta di Shangri-là: "Via i cipressi, poni qui un cespuglio di candide rose".



Difendimi dalle forze contrarie,
la notte, nel sonno, quando non sono cosciente,
quando il mio percorso, si fa incerto,
E non abbandonarmi mai...
Perchè, le gioie del più profondo affetto
o dei più lievi aneliti del cuore
sono solo l'ombra della luce.
Ricordami: come non sprecare il tempo che mi rimane.


Nessun commento: