quindi persone che stan messe peggio di noi ce ne stanno eccome -certo, alla Smi i piedi non profumano-. La cena dall'Evina dell'altra sera è stata troppo carina. Nonostante la Carla -l'ex ridanciana ragazza invisibile che in passato si nascondeva sotto i tavoli dei locali e a cui tenevamo sempre un posto libero a sedere- si sia materializzata e tenti di spodestare la Flacche nell'ambito ruolo di "quella del dolce", portando dolci di sua invenzione a cui dona suadenti nomi (ultima creazione: Giorno e notte, "il giorno della crema e la notte... del cioccolato...ohohoh -risata ammiccante-"). Ma son convinto che la Vale raccoglierà a tono la sfida e porterà da magnà la prossima volta il richiestissimo Sogno di una notte di mezza estate (il suo famoso tiramisù con la frutta), Sinfonia d'autunno e Sesso nella savana. Perchè oramai è storia che la Vale è quella del dolce, la Smi quella dell'insalata (de Bonduelle), l'Eva quella del pollo mediovale -kebab o pummarola, la Callo quella dei crostini, io quello del vino. Epocale rimane comunque il dolce -l'unico dolce- a cui la Smi dette vita riempiendo gli ovini kinder di panna montata. Codesto tra l'altro è l'unico dolce che sia riuscito a Fare anch'io, indipercui difficoltà sottozero.
Senza contare che l'Imperatrice dell'Universo -la Sweety-, che si spaccia per gran cuoca, adesso ha acquisito il potere di aver cucinato ogni piatto che tocca durante la sua preparazione, quindi l'altra sera rivendicava la paternità della pummarola e del caffè; indipercui è davvero na cuocona, anche sua madre ne è convinta ("mamma, a giugno del prossimo anno (!!!) Farò una cena per i miei amici e cucinerò io" "bene, ti darò una mano" "no mamma, i miei amici pensano proprio questo, pensano che sia tu a cucinare, tu non ci devi essere" "ma tanto non lo sapranno mai" "ok dai"). Il sensuale Trio pure a 'sta cena presenzierà..(?)
29 agosto 2008
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5 commenti:
Sarà molto prima, Sweetie, trema.
se se..
non sembriamo un moderno tondo doni?
Ma perchè la tua vita sembra sempre una sit-com. Ti prego dimmi che ste cose le inventi, o che mi inviterai a tutte le prossime cene.
E i personaggi evolvono pure, vedi la Carla, da ragazza invisibile a creatrice di torte ammiccanti.
Già, perché? E perché la mia sembra una tragicommedia? Credo dipenda dal carattere del protagonista.
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