16 luglio 2008

Oh my train

Poesia altrimenti conosciuta come "brezza d'estade". Ogni canzoniere ha la sua poesia dal titolo surclassato da un altro, e poi si sa che il titolo in inglese non viene mai capito a fondo. Ma quanto leggo male in ogni caso. Ovviamente in Albania dovranno Farmi i complimenti per la mia pronuncia italiana perfetta, quando declamo forbiti versi ho un'inflessione così teatrale. Penso che già con questo video le persone che mi conoscono avranno cambiato idea su di me, come lettore almeno.

2 commenti:

Smy ha detto...

Ma quelli nel sottofondo sono ansimi?

Anonimo ha detto...

è bella questa poesia. In sottofondo c'è la manuela che mi sprona ad essere più cinetico.